Discorso per i 60 anni della cooperativa Residenza Emmy, in occasione del convegno del 9 novembre 2019 intitolato: Abitare bene in età avanzata.

Cristina Zanini Barzaghi
Presidente del consiglio d’amministrazione dal 2012

Gentile sindaco, caro Marco,
cara Monique, presidente CASSI, gentile presidente WBG sig. Schelbert
care Maria Luisa FAFT Plus, cara Renata AARDT,
cara Lorenza, cara Karin Stefanski
care e cari relatori della tavola rotonda,
care colleghe di consiglio, care socie della cooperativa Emmy
care Davina e Rachele Santoro, campagna 50%50
Gentili signore e signori, care amiche e amici,

Proprio sessant’anni fa, il 10 novembre 1959, un gruppo di donne e di associazioni femminili costituirono la Società Cooperativa Casa per persone anziane in Lugano. Ispirate dalla barca ad arcioni portata dalla Federazione Ticinese delle Società Femminili alla Saffa del 1958, iniziò così la lunga navigazione della Residenza Emmy. “Non sappiamo se all’epoca le donne della Federazione fossero consapevoli del fatto che la loro barca avrebbe dovuto percorrere un tragitto pieno d’insidie, attraversando burrasche e mari in tempesta, prima di arrivare in porto.

Abbiamo deciso di sottolineare questo anniversario con un libro per tramandare la storia di questa impresa tutta femminile che dal 1973 offre in via Adamini 16 21 alloggi a pigione moderata a persone anziane con modeste risorse finanziarie. Il libro si intitola La Residenza Emmy – Storia di un’impresa femminile. È una seconda edizione ampliata rispetto alla prima pubblicata nel 2009 ed esaurita da tempo ed è frutto della preziosa collaborazione che abbiamo con l’Associazione Archivi Riuniti delle Donne Ticino. In effetti, la nostra cooperativa, grazie alla determinazione e al sostegno di Margherita Scala-Maderni, aveva già voluto festeggiare nel 2009 il primo mezzosecolo di vita con una ricerca storica inedita di Karin Stefanski. Perché racconto questo dettaglio?

Perché gli scorsi 10 anni sono stati particolarmente significativi per noi: lo potrete constatare non solo leggendo il libro, ma anche visitando la piccola esposizione storica che abbiamo allestito appostamente nella sala al piano terreno della Residenza Emmy. E anche perché questi ultimi dieci anni sono stati decisivi anche per il mio coinvolgimento personale. Proprio grazie al libro, ricevuto in regalo dieci anni fa come consigliera comunale, ho appreso dell’esistenza di questa cooperativa e sono rimasta colpita dalla sua straordinaria storia. Ho da sempre una grande ammirazione per tutto quanto hanno realizzato le donne delle precedenti generazioni, in condizioni di inferiorità sociale e senza il diritto di voto. Il caso ha poi voluto che divenissi presidente del suo consiglio nel 2012 in un momento di transizione particolarmente difficile, con un nuovo consiglio d’amministrazione, sempre femminile.

Abbiamo ripreso tutte assieme il timone e riportato la barca in acque più tranquille. Con il nuovo libro vi invitiamo quindi nuovamente a “navigare” lungo la nostra storia, per conoscere le protagoniste di questa impresa, donne lungimiranti e determinate, presenti e impegnate in vari ambiti associativi. In particolare vorrei ricordare “la capitana Emma Degoli”: la nostra casa è intitolata proprio a lei dal 2000 in suo onore. Leggendo potrete naturalmente trovare anche collegamenti con la realtà socio-culturale cantonale e comunale di Lugano. Sessant’anni fa, le fondatrici si prefiggevano di realizzare appartamenti sani e a buon mercato destinati a persone anziane con modeste risorse finanziarie. E oggi il nostro consiglio porta avanti questa eredità: vogliamo mantenere intatta la missione iniziale, con qualche adattamento alla situazione attuale. Infatti, grazie all’AVS e ai sostegni sociali, gli inquilini hanno ora meno frequentemente difficoltà economiche. Il problema più grande che affligge la popolazione anziana è la solitudine e l’assenza di rete famigliare. Il desiderio di rimanere al proprio domicilio più a lungo in età avanzata, ci impone di ragionare sulla qualità degli spazi che offriamo, come pure di organizzare più attività sociali e di accompagnamento. Di questo potremo discutere a fondo nella tavola rotonda seguente. Non da ultimo vogliamo guardare avanti anche negli aspetti più tecnici della conservazione del bel edificio costruito nel 1972 dall’architetto Gianfranco Rossi. Si tratta di una questione di grande attualità non solo per noi, ma per gran parte del parco alloggi costruito nel dopoguerra. Risanare e mantenere pigioni accessibili è uno dei temi politici più attuali a livello cantonale e comunale, e me ne occupo intensamente anche nella mia veste di municipale della Città di Lugano. Gli enti pubblici sono infatti tenuti ad agevolare l’accesso all’alloggio alla popolazione con redditi modesti, ad esempio collaborando maggiormente con le cooperative come la nostra e con la CASSI, che ringraziamo calorosamente per avere organizzato assieme a noi questo evento.

L’eccezionale esperienza femminile della Residenza Emmy dimostra che una gestione accorta e lungimirante può offrire pigioni accessibili anche senza importanti aiuti pubblici. Perciò pensiamo di essere un esempio di intraprendenza e saggezza femminile al quale le giovani generazioni possono riferirsi per costituire nuove cooperative d’alloggio.

Il 2019 è un anno di anniversari.
Qualche settimana fa abbiamo commemorato il cinquantesimo anniversario della concessione del diritto di voto e di eleggibilità alle donne in Ticino e questo evento fa parte delle diverse manifestazioni organizzate per questa ricorrenza. Festeggiamo anche con questo unico evento a sud delle Alpi, il centenario dell’Associazione delle cooperative d’abitazioni svizzere: due contesti che si intrecciano con la nostra storia.

Termino ringraziando le autrici del libro Karin Stefanski e Susanna Castelletti (autrici della prima edizione e delle biografie delle fondatrici) e Lorenza Hofmann (che ha curato con grande dedizione la seconda edizione ampliata), all’editrice AARDT con la presidente Renata Raggi e Margherita Scala, a tutte e tutti coloro che hanno sostenuto la pubblicazione, e a Renata e Maria Luisa che arricchiranno questa presentazione con ulteriori spunti preziosi.

Cristina Zanini Barzaghi
Ingegnera civile dipl. ETH SIA
Presidente Società Cooperativa Residenza Emmy