Granconsigliera
La mia esperienza politica
È importante condividere le idee all’interno e all’esterno della politica: è indispensabile dialogo, flessibilità e ricerca di soluzioni condivise.
Curriculum politico
Dal 2023 nel Gran Consiglio del Cantone Ticino.
Dal 2016 al 2024 Municipale a Lugano capodicastero Immobili (edilizia pubblica, gestione e manutenzione immobiliare, progetti strategici).
Dal 2013 al 2016 Municipale a Lugano capo dicastero servizi urbani, verde pubblico, edilizia pubblica e genio civile.
Dal 2008 al 2012 e dal 2016 al 2020 Direzione del Partito socialista ticinese.
Dal 2008 al 2013 Consigliera comunale a Lugano (commissioni edilizia e pianificazione del territorio).
Dal 1996 al 2008 Consigliera comunale a Carabbia (lista GIS Gruppo Indipendente e Sociale) e delegata nei consorzi del Piano Scairolo (arginature e depurazione), presidente nel 2000.
Dal 1995 iscritta al Partito socialista ticinese.
Il mio pensiero politico
Unire per costruire
Il motto che mi ha portato fortuna nelle elezioni del nel 2013 è per me sempre valevole. Senza un’azione di gruppo, sia nel partito socialista sia in altri contesti, non è possibile raggiungere gli obiettivi del programma del partito socialista nel quale mi riconosco. Unire per costruire per me significa che l’area rosso-verde deve aggregarsi e crescere, con spirito propositivo, come sta avvenendo con successo. A Lugano ho già la fortuna di rappresentare dal 2016 l’area rosso – verde (PS, PC e Verdi).
Testa, mani e cuore in politica
Testa… Oggi i problemi sono sempre più complessi e più che mai sono necessarie competenze e formazione continua. Mi prendo perciò il tempo necessario per studiare e per ascoltare. Piuttosto che prendere decisioni affrettate, preferisco essere lungimirante e riflettere sugli effetti a lungo termine delle mie azioni politiche.
Mani… Una volta deciso, bisogna fare bene. Sono pragmatica e mi piace molto realizzare progetti, sia dentro che fuori dalle istituzioni.
Cuore… Sono una persona positiva: la solidarietà, l’integrazione, la condivisione, la cultura fanno da filo rosso nel mio lavoro. Questi sentimenti devono sovrastare la negatività.
In equilibrio
Lavoro da sempre in contesti atipici e facendo più attività in contemporanea. Come in fisica, anche in politica l’equilibrio è essenziale. Avviare nuovi progetti politici è impegnativo come progettare strutture complesse. Ogni giorno bisogna trovare un giusto equilibrio fra le diverse idee: creare consenso e accettare compromessi fanno naturalmente parte del gioco.
Pane e rose
“Non vogliamo solo pane, ma anche rose” è uno slogan delle suffragette del 1912. Mi ritengo una donna fortunata. Ho potuto avere un’ottima formazione e ho una famiglia che mi aiuta molto. Sono attiva in diverse associazioni femminili, dove ho conosciuto tante donne di diverse provenienze. C’è ancora molto da fare in favore delle pari opportunità, per dare pane e rose a tutte. Il tema della partecipazione femminile alla politica, della parità salariale, della conciliazione fra famiglia e lavoro, delle scelte professionali sono quindi molto importanti per me.