Conferenza stampa FloraLugano, Padiglione Conza

Il fil rouge della nuova città sarà verde: come municipale socialista e responsabile del Verde Pubblico non posso che esserne lieta! E lo sono anche per il fatto che Lugano al verde prevede molte azioni partecipative e coinvolgenti, che faranno incontrare in modo originale le cittadine e i cittadini con i servizi della città.

Le attività curate dalla Città e dal Dicastero Servizi Urbani sono moltissime e passano spesso inosservate. Esse rappresentano un sostegno fondamentale nella nostra vita quotidiana. In genere le cose che funzionano bene entrano velocemente nelle nostre abitudini, diventano normali e… non si notano più. Perciò con questo bellissimo stand (fortunato n. 13) il Municipio desidera dare la giusta attenzione al notevole lavoro svolto dalla sezione del verde pubblico cittadino e informare su quanto fanno i nostri giardinieri da anni con pazienza e dedizione. Desideriamo anche fare conoscere i concetti innovativi di gestione del verde che verranno introdotti, che ci permetteranno di migliorare la biodiversità e anche dare una risposta creativa alle rivedute possibilità finanziarie della città. Talvolta fare meno è una scelta migliore: vogliamo fare del bello in modo diverso, e sono convinta che sarà possibile. Lugano al verde non è solo uno slogan ironico per sdrammatizzare la crisi finanziaria: è soprattutto una grande opportunità per tutta la città. Si tratta di una nuova sfida soprattutto per le nostre collaboratrici e collaboratori, che si stanno impegnando con grande apertura e innovazione e che ringrazio per la disponibilità e l’impegno.

Nel 2014 al Municipio non sono mancati i momenti di scambio di opinioni con i cittadini. Come dice bene il Sindaco, il territorio è di tutti, soprattutto di chi lo vive e il dibattito è segno di vitalità. Con Lugano al Verde, la Città apre un nuovo canale di comunicazione con gli abitanti di Lugano, con le associazioni e gli enti che si muovono sul suo territorio.
Ad esempio, Lugano al Verde dà seguito all’accordo siglato l’anno scorso dalla Città con l’Alleanza per la biodiversità, volto a inserire nella routine operativa della Città nuovi criteri di gestione del verde in armonia con le ultime direttive federali e a introdurre un verde più naturale anche nel centro cittadino (sentiero Gandria, posteggi Gerra, Parco LAC, aiuole perenni, orti a Cornaredo, prossimo frutteto alla masseria di Trevano?).
Contemporaneamente Lugano al verde permette di valorizzare il nostro territorio intero, con le sue risorse non solo naturalistiche. La collaborazione con il Museo Cantonale di Storia Naturale approfondirà i contenuti scientifici dei progetti, dando valore aggiunto al nostro operato e facendo conoscere meglio il nostro vasto territorio cittadino, in grandissima parte verde.

Pure preziosa è la collaborazione con le varie associazioni capitanate dagli Amici del Torchio di Sonvico che, con un percorso tematico, propongono un sentiero che attraversa e valorizza il territorio di almeno otto quartieri della nuova Lugano.
Collaborazioni ulteriori sono state instaurate con pro Specie Rara e la scuola agricola di Mezzana.

Non da ultimo vorrei evidenziare le variegate collaborazioni instaurate fra i diversi servizi cittadini.
Questi sono alcuni dei numerosissimi spunti, ai quali se ne potranno aggiungere in continuazione di nuovi, promossi da chi ha a cuore la propria città e pensa che il verde può rallegrare tutte e tutti.
Paradossalmente, con questo scherzoso slogan, Lugano al Verde è un progetto di arricchimento per la Città intera, per tutte le persone che vivono e amano Lugano e anche per tutta la nostra amministrazione che in tempi così difficili merita un grande incoraggiamento: grazie e tanti fiori a voi!

L’invito di Lugano al verde infine è quello di imparare a godere in modo semplice la nostra bella città in ogni stagione e in ogni quartiere.