Cerimonia di nomina di Adriano Ribolzi quale membro onorario per la prestigiosa carriera come architetto d’interni e la sua attività nel campo dell’arte. 3 maggio 2023, ore 11.00, sala del Consiglio Comunale
Stimato arch. Adriano Ribollì
Egregio signor Remo Derungs, Presidente dell’Associazione svizzera degli architetti d’interni (vsi.asai),
Gentile signora Michela Pagani, Presidente regionale vsi.asai,
Gentili signore e signori,
sono molto lieta di portare il mio saluto personale e quello del Municipio di Lugano a questa cerimonia.
A nome della Città esprimo le più vive congratulazioni per l’importante e meritato riconoscimento all’arch. Adriano Ribolzi che onora la sua intensa carriera come architetto d’interni e il suo significativo contributo nel panorama culturale e artistico, svizzero e internazionale. Non mi soffermo sul suo percorso di vita e professionale perché lo farà molto bene dopo di me Anna Sciancalepore che saluto con piacere.
Per comprendere appieno il forte attaccamento alla nostra città di Adriano Ribolzi, desidero ricordare un episodio che deriva dalla sua passione per l’arte e dal desiderio di renderla fruibile alla collettività. Nel 2016 l’arch. Ribolzi ha donato alla Città di Lugano diciassette opere d’arte – dipinti, stampe, opere su carta e a tecnica mista – realizzate da importanti artisti ticinesi attivi nella prima e nella seconda metà del Novecento: cito in particolare Emilio Maccagni, Fausto Agnelli, Filippo Boldini, Carlo Cotti, Aldo Patocchi, Sergio Emery e Fernando Bordoni. Queste opere fanno oggi parte delle collezioni curate dalla Fondazione Museo d’Arte della Svizzera italiana. Nello stesso periodo Adriano Ribolzi ha donato anche il suo archivio di primo architetto diplomato del Cantone Ticino alla Fondazione Associazione Architetti Ticinesi.
L’arch. Ribolzi si è distinto in particolare nell’attività della sua galleria, fondata nel 1920 dal padre Annibale, nella quale si respira l’eclettismo del suo titolare, raffinato e sensibile cultore d’arte. Nel 2009 è stata inaugurata la sezione di arte moderna e contemporanea, una scelta che si collega la sua formazione, avvenuta nella prestigiosa Kunstgewerbe Schule di Zurigo.
La bellezza e la cultura sono la linfa vitale di una città evoluta. Nonostante la presenza di molte realtà culturali in città, solo recentemente Lugano ha acquisito una giusta consapevolezza del fatto che senza luoghi per la cultura non c’è progresso, e neppure la necessaria trasmissione di valori e di conoscenze. Oggi il centro culturale LAC è una realtà apprezzata da tutte e tutti i cittadini. È un progetto reso possibile dal coinvolgimento di tutte le forze vive del territorio, e che sta portando nuovi stimoli e occasioni di scambio, con la promozione di progetti interdisciplinari che abbinano musica, teatro, danza e arti visive. Il LAC è un punto di partenza per la costruzione di una rete più vasta fra tutte le realtà culturali cittadine, cantonali, con contatti a nord e sud delle Alpi. Un po’ come fatto dall’arch. Ribolzi nella sua attività professionale e artistica.
Personalmente, come responsabile degli edifici comunali, apprezzo molto l’impulso dato recentemente dalla città nella valorizzazione del proprio patrimonio culturale costruito. L’architettura d’interni è infatti una disciplina che si situa fra ambito tecnico e artistico che tocca il nostro quotidiano in modo importante: dal design di oggetti e mobilio, alla progettazione di spazi interni di spazi pubblici e privati…fino alla conformazione degli arredi pubblici esterni in collaborazione con i paesaggisti. Se volgo uno sguardo al futuro mi immagino che possa nascere anche la disciplina dell’architettura d’esterni, da praticare con paesaggisti e ingegneri, e non solo con gli architetti.
Ringrazio l’Associazione svizzera degli architetti d’interni ASAI per questa iniziativa e per la sua attività nell’ambito della cultura della costruzione e della pratica professionale di una disciplina che sempre più avrà importanza non solo in ambito artistico , ma anche nel nostro quotidiano. Mi congratulo ancora con l’arch. Ribolzi per l’onoreficenza e concludo ringraziando per la gentile attenzione e augurando un piacevole proseguimento di giornata.
Cristina Zanini Barzaghi
Municipale del Lugano
Dicastero Immobili
Ing. civ. dipl. ETH SIA