Da noi i morti vengono commemorati il 2 novembre.
Un tempo in questo periodo si cucinavano castagne, i pan di mort (o da mord), la cazöla e altre specialità con prodotti autunnali.
Nei tempi moderni dove la vita sedentaria impone una dieta più leggera, sopravvive nelle tradizioni ormai solo la minestra di zucca – la Bürbura – tipica delle campagne luganesi (ormai quasi completamente integrate nella nuova città).
La facevamo sempre alla sera di Halloween con i bambini con il ripieno proveniente dalla zucca forgiata a faccia mostruosa, che veniva illuminata sul balcone.
Come la torta di pane può essere cucinata in molte variazioni.
Piace molto a grandi e piccoli per il suo sapore un po’ dolce.

Se la zucca era molto grande, il giorno dopo sulla tavola venivano serviti anche i gnocchi di zucca.

Minestra di zucca (Bürbura)
• zucca a pezzi
• latte
• sale, pepe
• un pezzetto di burro
Cuocere dolcemente il tutto ca. 20 min. , mescolando spesso perché tende ad attaccare sul fondo.
Frullare.
Condire a piacere ev. altre spezie come noce moscata, curry, curcuma, paprika.
Servire subito.

Gnocchi di zucca
per 4-6 persone
• 1 kg zucca
• 1 kg farina, da regolare a seconda della consistenza dell’impasto
• 1 kg patate
• 1-2 uova, sale
Lessare zucca e patate con la pentola a pressione, passarle in purea.
Impastare con farina, uovo e sale.
Confezionare e cuocere come normali gnocchi di patate.
Condire con burro e salvia, formaggio grattugiato.
Servire subito.