In questi giorni si sta montando la spettacolare carpenteria metallica che fa da struttura alla nuova ala museale del nuovo centro culturale LAC di Lugano: un vero ponte a traliccio che crea uno spazio libero sottostante lungo più di 30 metri.
Un’opera spettacolare e ardita, non consueta in Ticino, in una posizione paesaggistica privilegiata. Gli operai montano alacremente le travi metalliche nell’indifferenza generale.
Il disinteresse mostrato dai media per questo avvenimento è sintomo di scarsa considerazione per il settore della costruzione e in particolare per l’ingegneria civile.
La mancanza di personale in questo settore si può facilmente spiegare anche da questo fatto. Eppure anche il costruire fa parte della nostra cultura.
Si potrebbe ricordarlo più frequentemente e non solo quando si festeggia la caduta del diaframma della galleria più lunga del mondo di Alptransit.
Questo settore ha bisogno di attenzioni positive. Vorrei quindi complimentarmi con coloro che stanno realizzando questa opera: architetti, ingegneri civili e specialisti come pure imprese e maestranze.