apparso su Luganoaperta
Il 2017 è stato un anno di transizione: dopo anni di rigore finanziario, siamo entrati in una fase propositiva.
Abbiamo compiuto passi avanti in tanti progetti: a Pregassona è iniziata la costruzione della casa anziani, la scuola dell’infanzia di Molino Nuovo è pronta per la realizzazione, i concorsi per la mensa e le scuole di Viganello sono in fase avanzata.
Il 2017 sarà ricordato anche per il voto in Consiglio comunale dei due grandi progetti del Polo congressuale e del Polo Sportivo a Cornaredo.
Nel 2018 dovremo avviare progetti altrettanto importanti. Dovrà essere soprattutto l’anno della socialità e della prossimità: mi occuperò volentieri e intensamente di case di quartiere e cultura diffusa, di politica dell’alloggio, di progetti di volontariato e solidarietà (in particolare con sostegno alle attività di Frà Martino), di mense scolastiche e asili nido.
Siamo arrivati quasi a metà legislatura e dopo un lungo lavoro di concertazione il Municipio ha finalmente definito gli obiettivi strategici. Noto con piacere che gran parte di essi corrispondono al nostro programma elettorale: più verde e trasporti pubblici, più sostenibilità ambientale, più senso di appartenenza e attenzione ai quartieri, più conciliazione fra famiglia e lavoro, più posti di lavoro dignitosi, più alloggi accessibili, più sostegno a chi è nel bisogno. Il buon lavoro di squadra con il gruppo in Consiglio comunale del PS e dei Verdi dà buone speranze per il futuro, nonostante l’irresponsabile decisione della maggioranza del Consiglio comunale di ridurre di due punti il moltiplicatore: un regalo non necessario ai ricchi contribuenti. L’incoerenza dei partiti di maggioranza è ormai evidente. Tutti sanno che ulteriori tagli sulle entrate fiscali ci faranno mancare risorse finanziarie preziose. Un anno fa dicevo che passare dalle promesse ai fatti è difficile: è proprio vero.
Quando si tratta di combattere l’aumento delle disuguaglianze e le riduzioni di servizi pubblici noi socialisti restiamo soli. Perciò, al di là delle discussioni, dovremo lavorare uniti nel portare avanti i nostri valori di giustizia e solidarietà.
Auguro buon anno 2018 a tutte e tutti!