Assieme alla collega Giovanna Masoni e Michele Bertini ho incontrato un gruppo di liceali di Locarno.
Ho avuto la possibilità di presentare la città e i suoi grandi progetti.
Lugano è un importante punto di relazione fra nord e sud, fra Zurigo e Milano, e specialmente negli ultimi decenni è diventata molto variegata e dinamica.
Lugano non è più da ritenere come una città che vive solo di turismo e finanza.
Con le aggregazioni avvenute negli ultimi 10 anni siamo passati da 28’000 abitanti a più di 60’000 divenendo la nona città svizzera per popolazione.
La struttura del gettito fiscale si è ribaltata, passando da una percentuale del 60-70% di introiti dalle persone giuridiche a ca. il 30% .
Con quasi 75 kmq Lugano è la seconda città svizzera dopo Zurigo per estensione di territorio, con più del 50% del territorio cittadino costituito da boschi.
Assieme a realtà prettamente urbane come i quartieri del centro, la città deve valorizzare anche le zone più discoste, preservare pregevoli villaggi come Gandria e Carona e i paesaggi caratteristici dei Denti della Vecchia e del Monte San Salvatore.
Quale città di confine deve anche curare i rapporti internazionali.
Il nuovo Municipio sta portando avanti diversi progetti, per offrire anche in futuro delle opportunità per la localizzazione di imprese. Si intende rafforzare i settori classici della finanza e del turismo e sviluppare i settori della ricerca biomedica, delle nuove tecnologie, della cultura, e del settore primario e forestale. Nel contempo la politica economica deve essere associata ad una politica dell’alloggio rivolta ad ogni ceto sociale come pure al sostegno dell’identità dei quartieri e a progetti di mobilità lenta.
Nel settore costruzioni e pianificazione Lugano investe annualmente ca. 70-80 milioni di franchi. Attualmente stiamo realizzando importanti progetti, per la maggior parte in collaborazione con altri enti pubblici e investitori privati.
Ne elenco alcuni :
– il nuovo polo culturale LAC Lugano Arte e Cultura verrà inaugurato nel settembre 2015, con museo, sala concerti e teatro, restauro convento e chiesa degli Angioli.
– la sistemazione della foce del Fiume Cassarate, un progetto innovativo che valorizza il parco Ciani, che unisce in modo armonioso ingegneria, architettura e ambiente. Intendiamo proseguire con la riqualifica verde lungo tutto l’asse urbano del fiume Cassarate, in collaborazione con il Cantone.
– l’area della stazione FFS di Lugano, strategica in vista della messa in funzione dell’AlpTransit e della ferrovia Lugano Malpensa. FFS ha ristrutturato l’edificio storico e formando un nuovo atrio interrato, TPL sta rinnovando la funicolare. Ma sono previsti anche altri sviluppi con il riordino stradale, il nuovo Park & Ride e l’insediamento della SUPSI sul piazzale nord.
– il polo congressuale-alberghiero al Campo Marzio nella zona a vocazione turistica del Lido verso il quartiere di Cassarate.). È in corso un concorso per investitori che ha riscontrato un elevato interesse.
– il Centro di calcolo scientifico del Politecnico di Zurigo a Cornaredo è stato recentemente inaugurato e con esso la presenza dell’università e della SUPSI possono ulteriormente crescere nei previsti campus di Viganello e della Stazione. Il nuovo master di biomedicina potrà inserirsi in modo ottimale anche con la presenza di istituzioni di eccellenza quali il Cardiocentro e l’ospedale Civico.
– il Nuovo Quartiere di Cornaredo sarà riorganizzato, sulla base della pianificazione intercomunale frutto di un concorso di urbanistica. Grazie all’attrattiva della nuova galleria Vedeggio-Cassarate saranno possibili sviluppi non solo dal punto di vista economico, con il potenziale insediamento di nuove imprese, ma anche dal punto di vista residenziale, anche con alloggi a pigione moderata.
– in aggiunta vi sono progetti importanti di mobilità pubblica e di pianificazione del territorio come il nuovo piano regolatore unico, la nuova rete tram, la nuova pianificazione sul Pian Scairolo.
La città è un cantiere aperto per ulteriori tematiche altrettanto importanti.
– mantenimento e rinnovo del patrimonio immobiliare quali scuole, case anziani, impianti sportivi, musei, stabili amministrativi e case di quartiere. È necessario prestare maggiore attenzione rispetto al passato ad aspetti quali il risparmio energetico e l’impiego di materiali rinnovabili. Le due nuove scuole dell’infanzia di Cassarate e Barbengo sono esempi concreti di edifici efficienti realizzati con struttura in legno con elevato standard energetico Minergie P.
– mantenimento e rinnovo di strade e infrastrutture (la rete stradale cittadina raggiunge i 400 km) con l’ausilio di una nuova banca dati GIS e con maggiore attenzione alla creazione di spazi urbani di qualità, per rendere maggiormente attrattivo l’abitare in città.
– una politica di appalti a favore della qualità e dell’interdisciplinarietà, che disincentivi il sottocosto.