Con questo slogan è partita da Lugano, Küsnacht (ZH) e Losanna la campagna nazionale di sensibilizzazione 2013 per un ambiente pulito. Una campagna promossa dall’Associazione svizzera dei guardapesca che invoca una maggior tutela delle acque e della natura.
“Senza acqua non c’è vita” “L’acqua è un regalo” : questi slogan di un’importante associazione attiva nel terzo mondo ci fanno ricordare che le riserve di acqua dolce e pulita non sono un bene acquisito per tutti. Alle nostre latitudini abbiamo la fortuna di avere molta acqua, e possiamo sfruttarla non solo per bere e coltivare cibo ma anche per produrre energia.
Di questo benessere non ne siamo consapevoli e spesso ci scordiamo che l’acqua non va sprecata e soprattutto non deve essere inquinata. In un territorio molto costruito come il nostro è quest’ultimo un compito molto importante. Un incidente come quello ad esempio avvenuto lo scorso giovedì a Bissone con il conseguente inquinamento del lago dimostrano che si deve essere sempre vigili e attivi per garantire acqua pulita e potabile alla popolazione.
Il lago Ceresio con il fiume Cassarate, il verde del Monte San Salvatore e del Monte Bré sono il paesaggio caratteristico della nostra città: essi sono la massima risorsa naturale e turistica della nostra Regione.
La nostra città è molto legata al suo lago: un tempo con la pesca che dava sostentamento e oggi con le numerose opportunità di svago. Residenti e turisti possono praticare qui tutti gli sport d’acqua: dal nuoto allo sci nautico, dalla pesca al canottaggio, alla vela e wind surf. Mi piace ricordare ad esempio la traversata a nuoto del lago: una manifestazione popolare che dimostra l’attaccamento della cittadinanza al lago.
È quindi fondamentale mantenere e migliorare la qualità della sua acqua. Molti ricordano che fino a qualche decennio fa il nostro lago non era più balneabile. Da allora si è fatto molto con la depurazione delle acque, ma ulteriori sforzi devono essere ancora fatti in particolare in collaborazione con le regioni italiane limitrofe.
È anche bene ricordare che sotto le nostre strade ci sono innumerevoli infrastrutture: elettricità, gas, telefoni e fognature ci rendono la vita più agevole e salubre.
E dobbiamo anche ricordare che attraverso i tombini le acque piovane scorrono sotto le nostre strade in veri fiumi sotterranei che portano verso i fiumi e laghi. Per preservare la fauna ittica e soprattutto anche la nostra salute non dobbiamo perciò versare nelle caditoie sostanze nocive.
Ringrazio gli organizzatori per l’odierna giornata di sensibilizzazione su un tema che potrebbe sembrare marginale ma che è molto importante.