Elezioni federali. Il Partito Socialista ha consegnato alla cancelleria di Stato la lista per l’elezione al Consiglio nazionale. Al PS sono sotto congiunte la lista della Gioventù Socialista GISO e quella di PS 60+. Congiunti naturalmente a “Verdi e sinistra alternativa”, con l’obiettivo di rafforzare l’area rosso verde al Parlamento federale. Riconquistare il secondo seggio al nazionale ed eleggere finalmente una donna, nella persona di Marina Carobbio, agli Stati. Tutte e tutti insieme.

Il PS presenta una lista forte, paritaria, per una società migliore, “Per tutti non per pochi”. Una lista attenta alle politiche giovanili, di genere e a quelle della terza età, determinata ad agire in difesa dell’ambiente. Tutte e tutti impegnati per la diminuzione dei costi fissi della vita, dall’alloggio ai costi sanitari con premi di cassa malati alleggeriti e accessibili. Per un’economia responsabile e sostenibile. Per un mondo del lavoro dignitoso orientato al progresso ma allo stesso tempo attento agli interessi del ceto medio e di chi vive la precarietà, delle famiglie, delle lavoratrici e dei lavoratori, dei disoccupati e sottooccupati. Donne e uomini che meritano un lavoro ad un salario degno di questo nome.

La lista del PS è composta da Marina Carobbio, Davide Dosi, Andrea Ghisletta (GISO), Martina Malacrida Nembrini, Chiara Orelli Vassere, Igor Righini, Bruno Storni e Cristina Zanini Barzaghi. La lista Gioventù Socialista sotto congiunta al PS è composta da Federica Caggia, Clarissa David, Mattea David, Yannick Demaria, Angelo Mordasini e Santiago Storelli; sei nomi che compongono una squadra vivace e variegata, formata da tre donne e tre uomini, dai 18 ai 25 anni, in rappresentanza delle varie regioni del Cantone. La lista di PS 60+ presenta sei candidature, con Marisa Filipponi, Carlo Lepori, Erto Paglia, Patrizia Pintus, Marilena Ranzi Antognoli, Marino Truaisch; persone dalla grande esperienza che rivestono ed hanno rivestito cariche importanti.

Con queste persone e coloro che ci vorranno accompagnare nelle prossime settimane, il PS sarà presente su tutto il territorio cantonale per promuovere il progetto di un Ticino che non lascia indietro nessuno dando a tutte e tutti le stesse opportunità. Una società ticinese capace di aiutare i più deboli e le persone in difficoltà, rispettosa dell’ambiente e del nostro territorio.

Secondo l’accordo di area firmato lo scorso mese di giugno, come avviene in molti Comuni e Cantoni della Svizzera, il PS si congiunge naturalmente a “Verdi e sinistra alternativa”. L’obiettivo è di rafforzare la presenza nella deputazione ticinese di figure progressiste e ambientaliste, determinate a battersi nei fatti per delle politiche in favore della socialità e dell’ambiente. L’area progressista è oggi sottorappresentata a Berna da una sola deputata del PS su 10, mentre in Ticino vi fanno riferimento circa ¼ degli elettori. Il PS ha pertanto l’obiettivo di recuperare il seggio al nazionale perso dal partito nel 2011 quando venne meno un’alleanza trasversale.

Oltre alla lista per il nazionale il PS vanta la candidatura al consiglio degli Stati di Marina Carobbio, consigliera nazionale uscente. Gli Stati sono da sempre un dominio maschile: – con la prima cittadina Svizzera tutto il Ticino ha l’occasione di eleggere finalmente una donna alla Camera alta.